Skills for Life

I

l progetto Skills for Life è rivolto ad un’utenza specifica, individuata in bambini, preadolescenti ed adolescenti che abbiano raggiunto una buona intenzionalità comunicativa e che abbiano problematiche comportamentali lievi. Accogliamo bambini con disturbi dello spettro autistico definiti come “alto funzionamento”, sindrome di Asperger, ritardo mentale lieve. Skills for Life offre un intervento a bambini dai 6 ai 9 anni e a preadolescenti e adolescenti dai 9 ai 16 anni.

Il progetto Skills for Life si struttura in questo modo:

Attività educative individuali nei contesti di vita quotidiana

Per i ragazzi dai 9 ai 14 anni:

Una volta a settimana, per due ore consecutive, i ragazzi in carico svolgono un intervento individualizzato nel loro contesto di vita. In ambiente naturale i ragazzi si sperimentano sulla comunicazione sociale, intesa come riconoscimento e applicazione di norme sociali e di comportamento che permettono lo stare a contatto con i coetanei. Vengono svolti lavori di empowerment di comunità presso le agenzie educative e non del territorio in cui il ragazzo vive. Inoltre si lavora sull’autonomia intesa come la capacita di svolgere piccole incombe delle vita quotidiana.

Per i bambini dai 5 ai 9 anni:

Una volta al mese per 2 ore consecutive i bambini in carico svolgono un intervento individualizzato nel contesto famigliare, in cui viene data priorità alla generalizzazione degli apprendimenti.

Attività di gruppo sulle Social Skills

Il gruppo diventa “palestra per l’apprendimento”, un luogo dove imparare a stare insieme, dove confrontarsi su nuovi interessi e trovare conforto nella figura dell’adulto che può spiegare le fatiche di ogni giorno. L’operatore, oltre ad offrire un insegnamento specifico sulla comunicazione sociale, sulla teoria della mente, sulle autonomie, offre un accompagnamento alla diagnosi (consapevolezza del proprio funzionamento), e in età adolescenziale offre un ambiente protetto dove poter affrontare tematiche come la sessualità, l’affettività, il bullismo e il cyberbullismo. Il gruppo si svolge una volta alla settimana, per due ore consecutive.

Skills for Life offre un’azione educativa anche alla rete sociale dei bambini e ragazzi in carico, in quanto si occupa dello stato di benessere dalla persona, ponendo in evidenza lo stato di salute e benessere alle variabili ecologiche che caratterizzano il contesto di vita dell’individuo, rimarcando ancora una volta come la sensazione di disabilità sia strettamente proporzionale alla qualità della vita vissuta, secondo l’ICF. Per questa ragione il Progetto prevede una presa in carico della famiglia e della scuola.

Nello specifico:

Intervento con la famiglia

L’intervento rivolto alla famiglia prevede periodici colloqui tra genitori e l’équipe in cui proponiamo uno spazio di confronto e di ascolto in merito all’essere genitore di un figlio con disabilità; progettiamo interventi educativi volti alla qualità della vita del minore e della sua famiglia; offriamo un orientamento alla rete dei servizi formali e informali, accompagniamo i genitori ad una consapevolezza della diagnosi del figlio e alla gestione della comunicazione al ragazzo e ai membri della famiglia.

Consulenza pedagogica alla scuola

Il percorso rivolto alla scuola consiste nella in-formazione al personale docente e scolastico sul disturbo dello spettro autistico, sulle corrette metodologie per incrementare la comunicazione e sugli interventi atti a ridurre i comportamenti problema. Con la scuola si condivide il progetto di vita del minore, vengono svolte delle osservazioni dei bambini nel contesto scolastico e si condivide con le insegnanti gli obiettivi del progetto educativo individualizzato. Inoltre, offriamo un’azione di sensibilizzazione negli Istituti Superiori in cui parliamo di autismo in classe, sia quando si accolgono nuovi compagni, sia per per capire meglio alcune caratteristiche di bambini che già frequentano l’istituto scolastico.